ll biogas è una delle fonti alternative più utilizzate per la produzione di energia rinnovabile. Nel processo in assenza di ossigeno le sostanze organiche ad opera di numerosi batteri degradano questo processo viene chiamato digestione anaerobica. All’interno dei legami chimici viene racchiusa energia è poi rilasciata e immagazzinata principalmente in metano (CH4) il quale, assieme all’anidride carbonica (CO2), è il principale costituente del biogas.
All’interno di un serbatoio detto fermentatore, vengono convogliate varie sostanze naturali come:
Nel fermentatore, in assenza di ossigeno e a temperatura controllata, un grande numero di batteri degrada la sostanza organica, producendo:
Questo tipo di processo mi permette la riduzione graduale dell’attuale stato di inquinamento dell’aria e quindi dell’effetto serra, già questo è un grande risultato in termini di risparmio ed in più possiede un alto potere calorifico e può essere convertito in elettricità e calore.
l biogas è una delle fonti alternative più utilizzate per la produzione di energia rinnovabile.le aziende agro-zootecniche Italiane hanno una grande opportunità: trasformare i reflui zootecnici in denaro anche vendendoli a terzi.
Oggi i piccoli impianti da 100 a 300 kW, in particolare se alimentati con reflui zootecnici sono a vantare delle agevolazioni fiscali. Letame, liquame, biomasse agricole diventano di colpo fonti di profitto. Piccoli giacimenti sepolti nella propria azienda agro-zootecnica. La tariffa incentivante base per gli impianti da 100 kW alimentati con sottoprodotti di origine biologica non provenienti da raccolta differenziata è di 236 euro per MW all’ora.