Quale ruolo svolge la domotica
Cosa si intende per casa intelligente?
Cosa sono le building automation?
Caso di una ristrutturazione con utilizzo dei dati
La domotica è la scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa e più in generale negli ambienti antropizzati.
La domotica è nata nel corso della terza rivoluzione industriale allo scopo di studiare, trovare strumenti e strategie per:
La domotica svolge un ruolo importantissimo nel rendere intelligenti apparecchiature, impianti e sistemi. Ad esempio un impianto elettrico intelligente può autoregolare l’accensione degli elettrodomestici per non superare la soglia che farebbe scattare il contatore.
Con “casa intelligente” si indica un ambiente opportunamente progettato e tecnologicamente attrezzato il quale mette a disposizione dell’utente impianti che vanno oltre il “tradizionale”, dove apparecchiature e sistemi sono in grado di svolgere funzioni parzialmente autonome o programmate dall’utente o, recentemente, completamente autonome.
Ad un livello superiore si parla di building automation o “automazione degli edifici”. L’edificio intelligente, con il supporto delle nuove tecnologie, permette la gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti tecnologici (climatizzazione, distribuzione acqua, gas ed energia, impianti di sicurezza), delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, allo scopo di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la sicurezza e per migliorare la qualità dell’abitare e del lavorare all’interno degli edifici.
La domotica non sempre consente di ottenere risparmi energetici in abitazioni private, anzi il consumo degli stessi sistemi domotici potrebbe aumentare il fabbisogno energetico dell’abitazione. Grazie alla domotica, potranno essere adoperati impianti di questo genere, in altri contesti quali: ospedali, case per persone disabili, oppure nelle aziende per gestire l’illuminazione notturna, supervisionare un impianto fotovoltaico, ecc…
Lo scopo ultimo di un sistema della domotica è il controllo totale di tutti i servizi e la possibilità di realizzare nuove operazioni complesse, possibili solo nel caso in cui diversi sistemi semplici siano connessi e controllati in modo intelligente. Le aree di automazione possibili in una casa sono:
Ogni area è, a sua volta, suddivisa in sotto aree specifiche del settore.
Il controllo dell’ambiente viene automatizzato grazie alla presenza di un sistema di sensori e attuatori, questo permette la termoregolazione dei singoli locali abitativi in funzione dei cambiamenti ambientali con in più una costante verifica dei consumi energetici; la gestione di tempi e livelli di temperatura è orientata verso il comfort desiderato rapportato al massimo risparmio energetico. Gli stessi standard di qualità e risparmio si applicano al sistema di generazione dell’acqua calda per uso sanitario, sia esso uno scaldabagno, una caldaia o dei pannelli solari.
Nel campo dell’illuminazione, l’esigenza più sentita è quella della qualità dell’illuminazione stessa; il punto chiave è costituito da quello che una volta era il semplice interruttore manuale che viene rimpiazzato dall’interruttore elettronico che assume il ruolo di sensore o di attuatore locale multifunzione. Sempre in questo sottoinsieme di gestione ambientale rientrano i controlli di apertura o chiusura tapparelle o tende e quelli di eventuali porte automatiche. Vi è infine la possibilità di creare scenari personalizzati a seconda delle diverse esigenze e di poter quindi attivare una sequenza preordinata di operazioni semplicemente scegliendo di attivarla attraverso un singolo comando.
Nell’ambito di un sistema domotico a intelligenza distribuita, volge particolare importanza l’infrastruttura dati. Questa deve essere in grado di potersi evolvere nel tempo, presentando quindi delle notevoli proprietà dinamiche. Basti pensare al caso in cui un domani dovessimo estendere la nostra abitazione con dei nuovi ambienti e quindi si avrà la necessità di implementare in essi il controllo domotico. La possibilità di effettuare dei cambiamenti alla struttura dati diventa quindi fondamentale per una buona evoluzione del sistema abitativo, lasciando sempre aperte le possibilità di espansioni future.